Finestre
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Descrizione Finestre
Hai mai visto una casa senza finestre? Impossibile, perché le finestre sono essenziali agli ambienti abitativi, fornendo luce, ricambio d’aria, accesso indiretto al mondo esterno, proteggono da caldo e freddo.
Quante tipologie di finestre esistono e come sono fatte?
Di tipologie e fatture ce ne sono davvero tante, ma la scelta delle finestre da utilizzare nel tuo ambiente abitativo ad altra destinazione dipende da fattori strutturali ed estetici e anche in base alle dimensioni del fabbricato. Dovranno essere facili, pratiche e avere una dimensioni pari ad 1/8 del locale.
Le finestre saranno sempre costituite da due elementi, ovvero l’elemento fisso, il vetro, posto all’interno del telaio, con rispettive qualità termiche, acusticamente isolanti e di elevata sicurezza, e l’elemento mobile, l’anta, con telaio mobile con il vetro integrato, il gocciolatoio che impedisce il passaggio dell’acqua e il fermavetro.
Le tipologie più comuni sono le seguenti.
Le finestre a tenda sono attaccate in alto e si aprono verso l’esterno e permettono una buona ventilazione. Possono essere lasciate aperte quando piove.
Le finestre laterali, che sono attaccate da un lato e si aprono di solito verso l’esterno. Permettono una facile pulitura e un’ottima ventilazione.
La finestre fisse, che non permettono ventilazione, ma servono soltanto a fornire luce.
Le finestre ad attacco singolo o doppio, che si differenziano tra di loro perché quelle con attacco singolo si muove solo il telaio in basso, mentre quelle con attacco doppio presentano due telaio che scorrono verticalmente, permettendo anche un’apertura multipla, ovvero sia in basso sia in alto.
Le finestre scorrevoli, con due telai che si muovono orizzontalmente, limitando leggermente l’areazione.
I materiali più consueti delle finestre sono legno, alluminio e polivinile di cloruro (PVC) e presentano principalmente sei sistemi di apertura, cioè a battente, a ribalta, a bilico, scorrevoli, saliscendi e a libro.
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